lunedì 26 dicembre 2011

Assicurazioni auto: discriminazione per gli stranieri!

Di recente è stato affermato che spesso gli stranieri che stipulano assicurazioni Rc auto sono discriminati rispetto agli italiani. Infatti da recenti statistiche si è visto che il prezzo di una polizza Rca sottoscritta da uno straniero comporta un aumento del premio annuo di polizza addirittura pari al doppio rispetto a quello pagato da un italiano con le stesse caratteristiche assicurative d'ingresso.

La discriminazione nei confronti degli stranieri è stata rivelata dal "Cospe", un'associazione per la cooperazione e lo sviluppo dei paesi emergenti, che è pervenuta all'affermazione di tale fenomeno verso gli stranieri da parte delle assicurazioni italiane a seguito di
un'analisi di circa 40 compagnie assicurative, monitorando in particolare i preventivi via web che tali società fornivano. Dall'analisi in questione si è visto che nella maggior parte dei casi (circa 26 compagnie su 40) che inserendo i dati relativi alla nazionalità e alla nascita il premio annuo di polizza si raddoppiava rispetto ad un italiano con la stessa età, sesso e residenza. Dunque, le compagnie assicurative assumono spesso atteggiamenti di discriminazione nei confronti degli stranieri.

In realtà il Cospe ha precisato che la discriminazione si avrebbe nei confronti degli extracomunitari e degli appartenenti a stati da poco membri dell'unione europea, quali la Romania e la Bulgaria: In tali casi il premio annuo di polizza aumenta del 55% per un rumeno, del 60% per un bulgaro, fino ad arricare al 100% per un marocchino rispetto al premio annuo pagato da un italiano o francese.

Le imprese di assicurazioni, da parte loro, affermano che anche l'apparteneza ad un determinato stato piuttosto che ad un altro può influire sul rischio e parallelamente far aumentare il premio.

Il comportamento discriminatorio però sussiste. Perciò consiglio agli stanieri di effettuare molti preventivi online confrontando i prezzi delle diverse compagnie assicurative valutando quali sono le compagnie "discriminanti" in modo da orientarsi verso quelle che offrono polizze Rca meno costose!

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