lunedì 15 aprile 2013

L' attività di parcheggiatore abusivo non è un reato!

Molte persone, specie i parcheggiatori abusivi, sono sempre stati convinti che l'attività di parcheggiatore abusivo fosse non solo illecita ma configurasse altresì un'ipotesi di reato.

In realtà non è come si crede! Ed infatti una recente sentenza della Suprema Corte di Cassazione ha stabilito e chiarito, una volta e per tutte, che chi espleta un'attività di parcheggiatore abusivo su una strada pubblica non implichi di per se reato, ma solamente un semplice illecito punibile con sanzione amministrativa pecuniaria per esercizio abusivo di tale attività, senza cioè le prescritte autorizzaizioni dellìautorità amministrativa.

 La norma che vieta l'esercizio di attività di parcheggiatore su strade pubbliche senza autorizzazione amministrativa esiste ed è contenuta nel Codice della Strada, e prevede che chi violi la norma sia punito con la sanzione da 765 a 3076 euro. Tuttavia ad avviso degli "ermellini" la predetta condotta non è reato se ed in quanto posta in essere sic et sempliciter, poichè è reato solamente una condotta che sia prevista come tale dalle legge e sanzionata con una delle cinque sanzioni penali(ergastolo, reclusione, arresto, multa e ammenda) , che sono tra le più afflittive del nostro ordinamento giuridico. Tale attività non è prevista dalla legge penale come reato.

Nel caso portato all'attenzione della Cassazione una persona veniva accusata della mancata osservanza di un provvedimento del Questore che stabiliva la cessazione dell'esercizio abusivo dell'attività di parcheggiatore. Veniva allo stesso contestato una mancata osservanza di provvedimenti di una pubblica autorità. Ma tale tipo di reato è previsto per la condotta di chi si sottrae ad un ordine di un'autorità solo nel caso in cui la condotta stessa non sia già vietata da una norma specifica. Cosa che non era nel caso di specie, dato che l'attività in questione è prevista dal Codice della Strada e punibile con sanzione amministrativa pecuniaria.

 La Cassazione chiarisce però che un'ipotesi di reato potrebbe ravvisarsi nell'ipotesi in cui il parcheggiatore abusivo non solo chiede denaro per il parcheggio del veicolo, ma minacci ritorsioni di qualsiasi tipo chi si rifiuti di pagare. In tal caso si configurerebbe un reato di estorsione!

In conclusione, chiunque eserciti senza autorizzazione l’attività di parcheggiatore e sia oggetto di un provvedimento dell’autorità che ne vieta la prosecuzione non commette reato se ignora il divieto. Egli si espone soltanto al pagamento di una sanzione amministrativa.

1 commento:

  1. Siamo in Italia ""Questo vuole dire tutto"" Una nazione che si è smarrita nel nulla in tutti i sensi, sopra a tutti LA GIUSTIZIA.

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